Imparare a godersi il brunch, pasto a metà tra prima colazione (breakfast) e pranzo (lunch), un fenomeno che è partito dall’America, si è allargato in tutto il mondo, italianizzandosi nelle nostre città.
Contate sul sito, che nel fine settimana, quando aumenta il tempo da dedicare a se stessi, propone ricette pratiche e stuzzicanti permettendovi di passare dal dolce al salato e tornare nuovamente al dolce senza problemi di ora e di portate. Muffin, pancake, piatti a base di uova, pesce, frutta, cereali, e ancora pani dolci, crostate e torte salate.
Tra le ricette per riscoprire il gusto di coccolarsi anche le bevande: smoothie, centrifugati, frullati e succhi di frutta da inventare volta per volta. O da riscoprire, come nel caso del succo di melagrana, buono e fatto in casa.
La parte commestibile della melagrana rappresenta circa il 50 per cento del peso totale, i chicchi contengono essenzialmente acqua (85 per cento) e zucchero (10 per cento), oltre a rappresentare una fonte importante di lipidi. Responsabili del colore rosso della melagrana sono gli antociani, composti importanti per l’azione antiossidante che svolgono. La capacità antiossidante del succo di melagrana, per dire, è il triplo di quella del vino rosso e del tè verde. Un vero concentrato di salute.
Bene, prepariamolo insieme.
Ingredienti
melagrane
120 gr zucchero di canna
300 ml acqua
Preparazione
Infilo i guanti di lattice perché il melograno macchia un po’. Taglio la calotta togliendo sia la parte superiore che quella inferiore, incido e levo la buccia. Taglio in quattro parti la melagrana ancora rivestita dalla pellicina gialla e con pazienza tolgo i chicchi.
Li passo col passaverdura, se il succo che intanto sistemo in una pentola è poco non mi deprimo, possedere uno spremi melograno tipo questi avrebbe aiutato. Spremo più che posso l’avanzo di melograno passandolo nel passaverdura. Unisco il nuovo succo a quello già in pentola, aggiungo zucchero e acqua.
Porto a ebollizione e faccio cuocere per 5 minuti, poi verso il succo in alcune bottigliette sterilizzate e lavate in precedenza.
Tra l’altro è buonissimo e molto concentrato, lascio democraticamente decidere ai commensali quanta acqua aggiungere.
Se volete essere salutisti sino in fondo non mettete lo zucchero ma vi avviso: il sapore del succo di melagrana è abbastanza acidulo. Se amate il lato glam del brunch (alla prossima parola inglese siete autorizzati a sparare) servite il succo mescolato a prosecco.